Barabao | A movement theatre company

“Se ognuno fa qualcosa, possiamo fare molto.” Don Pino Puglisi

IO SONO STATO

Ricordando le offese procurate all’umanità nel 1993

Le immagini delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, abiteranno per sempre nella mente di chi le ha vissute. Eppure, molti altri avvenimenti, nel corso dell’anno successivo – il 1993 – colpirono il nostro Paese. È proprio a partire da questi successivi accadimenti che Barabao Teatro trova il punto focale della sua rappresentazione: dando voce a quegli uomini e a quelle donne, sconosciuti ai più e che, intenti a servire un ideale di Stato verso il quale c’erano dedizione e professionalità, hanno perso la vita diventando loro malgrado vittime innocenti di Mafia. Stiamo parlando di Vigili del Fuoco, degli uomini della Polizia Municipale, ma anche di semplici cittadini.

Oltre a dar voce alle persone scomparse in quei terribili frangenti, Barabao Teatro vuole porre l’attenzione su quegli atti che sconvolsero la memoria storica del nostro Paese, perché andarono a colpire anche le opere d’arte, devastando il patrimonio artistico italiano. Un terrorismo che ferì la memoria e finanche i simboli dell’umanità.

 

Oggi, a 30 anni esatti da quella difficile stagione, i tipi di Barabao Teatro vogliono farsi Memoria: un modo per mostrare riconoscenza a chi ha dato la vita per difendere il significato più nobile della parola STATO.

In questo manifesto amore per la nostra storia e per il nostro Paese, per quel senso profondo di giustizia e soprattutto di connessione e appartenenza, trova significato il titolo dello spettacolo: Io Sono Stato.

Titolo che serve a convocare in ciascuno la responsabilità delle proprie scelte, soprattutto per quelle che ricadono sugli altri. Per i Barabao solo questa consapevolezza conduce al cambiamento. Perché spesso lo Stato è percepito assente, talvolta lontano dagli uomini.

Mentre Stato siamo tutti noi.

Di e con: Ivan Di Noia e Romina Ranzato

Regia: Romina Ranzato

Scenografia: Stefano Reolon